Utilizzo del plasma iperimmune per la terapia dei malati di Coronavirus
Autore del post: Massimiliano Piacentini
Lettera dal presidente di Avis Regionale Toscana riguardo la terapia del plasma iperimmune per i malati di corona virus
Qui di seguito alleghiamo il contenuto della lettera inviata ai donatori dal Presidente di Avis Regionale Toscana, Adelmo Agnolucci
Care donatrici e cari donatori Avis,
vi scrivo in un momento difficile per il Paese e per il Sistema Sanitario, certo che saprete accogliere l’invito che vi rivolgiamo con la dovuta attenzione e senso di solidarietà.
In questi giorni si parla molto dell’utilizzo del plasma iperimmune per la terapia dei malati di Coronavirus. I media hanno dato molto spazio al tema, intorno al quale si è assistito anche a qualche polemica e a tanta disinformazione.
Tuttavia, seppur in fase di verifica, la procedura sembra ottenere buoni risultati: la Regione Toscana ha avviato un progetto di studio sperimentale per l’utilizzo del plasma donato da pazienti già guariti dal Covid-19 a scopo terapeutico per i malati in condizioni più critiche, ed ha chiesto la collaborazione delle Associazioni della donazione di sangue. Un donatore Avis non si tira mai indietro quando c’è da salvare una vita e possiamo dare un contributo importante a questa ricerca.
In allegato trovate l’appello che ho firmato insieme all’Assessore alla Salute della Regione Toscana Stefania Saccardi: fornisce le indicazioni per partecipare allo studio.
Tutti i donatori Avis che sono guariti dal Coronavirus e che si sono trovati nella condizione di confermati positivi non ospedalizzati, perché in quarantena domiciliare con sintomi lievi, potranno candidarsi contattando il Servizio trasfusionale di riferimento o il Centro Regionale Sangue ai recapiti indicati nell’allegato. L’appello è rivolto anche a eventuali persone che possiate conoscere, che si trovano in questa condizione ed abbiano la volontà di partecipare.
Colgo l’occasione per informarvi che Avis Toscana ha chiesto ed ottenuto alla Regione Toscana l’introduzione dello screening sierologico per la rilevazione degli anticorpi Covid19 su tutti i donatori di sangue prenotati nei servizi trasfusionali toscani. Sono in fase di definizione i dettagli tecnico sanitari ed organizzativi, di cui sarete informati appena disponibili. Lo screening ci fornirà ovviamente ulteriori indicazioni anche finalizzate alla ricerca, in quanto consentirà di rilevare i positivi asintomatici che potranno essere indirizzati alla donazione di plasma terapeutico.
Insomma, in questa bolla sospensiva per molti cittadini italiani, Avis si muove ed è attiva più che mai, grazie soprattutto al vostro contributo, che è continuato costante e inarrestabile anche in piena epidemia. Vi invito a continuare a donare e a coltivare la buona abitudine della prenotazione, che è uno strumento essenziale per valorizzare al massimo la donazione, mettendoci in condizione di donare quello che serve, quando serve.
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